di Francesco Rismondo

Negli anni Quaranta dell’Ottocento sul trono del Brasile, il più grande territorio dell’America latina, sedeva Pedro II. Un servizio postale ben organizzato era nato da meno di mezzo secolo (il primo ufficio era stato aperto a Rio de Janeiro solo nel 1798) ma il grande sviluppo di quegli anni suggerì di introdurre la riforma postale già adottata in Gran Bretagna. I primi francobolli uscirono il 1° agosto 1843, nei tre tagli da 30, 60 e 90 reis, la moneta locale. Dopo Zurigo, il Brasile fu quindi il terzo paese al mondo a emettere francobolli.

Il nome

I tre valori, tutti di colore nero, hanno un disegno molto semplice, con sviluppo in orizzontale: sullo sfondo una vignetta ellittica con fregi e le cifre del valore in grande. Su ogni cifra (3, 6, 9 e 0) compaiono due fregi a ricciolo; quelli sullo zero, disposti allineati, ricordarono a un giornale britannico dell’epoca gli occhi del bue e il soprannome si impose. Stampati su carta grigia o giallastra da quattro tavole diverse, crearono varie possibilità di specializzazione che rendono l’emissione molto popolare.

Quanto vale

Spesso i francobolli non venivano annullati e molti utenti li staccavano riutilizzandoli; quando le autorità se ne accorsero, li sostituirono con una nuova emissione su carta più fine e colla più tenace, emessa il 1° luglio 1844. Gli “occhi di bue”, quindi, pur senza andare fuori corso, furono utilizzati per soli undici mesi perché nel 1846 le rimanenze furono incenerite. La serie completa nuova è oggi quotata 9mila euro.

Collezionisti e rarità

Grande collezionista del passato è stato l’alsaziano Maurice Burrus, del presente l’architetto spagnolo Luis Alemany Indarte, la cui collezione è stata dispersa a giugno da Corinphila. Fra le più importanti rarità degli “occhi di bue” l’unico foglio intero conosciuto del 60 reis (a giugno ha realizzato XXX franchi svizzeri) e l’unica striscia di due 30 reis e un 60 reis SIMBOLO DEL QUADRATINO DELLA FOTO, passata di mano a 1,4 milioni di euro nel 2008.

Carta di identità

Data di nascita 1° agosto 1843

Stato di famiglia fratelli: 30, 60, 90 reis

Quotazione alcune migliaia di euro

Soprannome occhi di bue

Segni particolari terzo francobollo del mondo

Grandi collezionisti Maurice Burrus; Luis Alemany Indarte

Grandi rarità foglio intero del 60 reis

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