Portogallo come il Penny

Portogallo come il Penny

DI FRANCESCO RISMONDO |

Carta di identità

Data e luogo di nascita: 1° luglio 1853

Stato di famiglia: quattro esemplari, di cui due successivi di qualche giorno

Segni particolari: manca l’indicazione del paese emittente

Quotazione: 4.500 euro; 62mila euro la serie completa

All’estrema propaggine occidentale d’Europa, il Portogallo è un piccolo paese con una grande storia marittima. Tra la fine del Quattrocento e il secolo successivo le sue navi esplorarono tutti gli oceani e circumnavigarono la Terra fino a estendere i domini portoghesi in America, Africa e Asia. L’impero ebbe termine completamente solo pochi anni fa, con Macao, ultima colonia europea in Asia, entrata a far parte della Cina nel 1999.

numeri uno portogallo

Quattro francobolli per la regina
Nel 1853 il servizio postale fu riorganizzato sull’esempio della Gran Bretagna (con cui il Portogallo intratteneva intensi rapporti commerciali e culturali) e a luglio fu emessa la prima serie di francobolli. Si trattava di quattro valori in reis, la moneta corrente: 5 rosso, 25 azzurro, 50 verde e 100 bruno. Erano stampati in rilievo della zecca di Lisbona (la Casa de Moeda), utilizzando macchine britanniche della ditta Dryden. Il disegnatore era Francisco de Borja Freire – oggi le prime emissioni portoghesi sono note come “Borja Freire” – che aveva soggiornato tre mesi a Londra per approfondire la tecnica di stampa e produzione. Forse per suggestione degli esemplari britannici, l’emissione non indica l’autorità emittente. Il disegno infatti, comprendeva il profilo della regina –Maria II di Braganza – volto a sinistra, la scritta correio (‘poste’ in portoghese) e il valore, in cornici a fregi diverse per ciascun francobollo. Per la stampa – avveniva per fogli da 24 esemplari – la macchina era azionata a mano, e sempre a mano avveniva il cambio dei fogli; inoltre il conio imprimeva l’effigie in rilievo della regina in un solo francobollo alla volta. Ciò portò a frequenti disallineamenti della testa nei fogli e a numerose doppie incisioni.
I primi due valori uscirono il 1° luglio; il 100 reis uscì invece il 2 luglio e il 50 il 21 luglio. La tiratura complessiva del numero 5 reis, ottenuta in più riprese, fu di 2.294.112 esemplari; quasi 5 milioni furono prodotti del 25, solo 179mila del 50 e 147mila del 100, che è il francobollo più raro di tutta la collezione di Portogallo. Nel novembre di quello stesso 1853, a soli 34 anni d’età, la regina morì di febbre puerperale, ma l’emissione rimase in corso fino a gennaio 1855, quando fu sostituita da un’altra quasi identica, che però portava l’effigie del nuovo re Pietro V. Dal 1864 l’emissione di Maria II fu ristampata a più riprese ma le ristampe si distinguono facilmente dagli originali.

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