Una coroncina d’oro per il compleanno del re
L’11 novembre 1934 Vittorio Emanuele III e festeggiò il suo sessantacinquesimo compleanno nella più lontana delle colonie, la Somalia, che aveva raggiunto con il piroscafo reale. All’epoca non esistevano ancora collegamenti aerei regolari fra madrepatria e Corno d’Africa, ma in occasione del viaggio reale la compagnia di bandiera italiana, l’Ala Littoria, organizzò un volo speciale da Roma. Il trimotore Marchetti S71 pilotato dall’aviatore Francis Lombardi decollò da Roma il 10 novembre e, dopo tre tappe, atterrò a Mogadiscio, la capitale della Somalia, l’11 novembre.
Per l’occasione l’Italia emise sei francobolli di posta aerea, che avrebbero avuto validità solo per il volo, stampati in 75mila esemplari ciascuno. Del valore più alto, quello da 10 lire, fu realizzata un’altra tiratura di 5mila francobolli in colore cambiato (grigio anziché bruno) con una coroncina sovrastampa in oro e la scritta Servizio di Stato: doveva affrancare la sola corrispondenza ufficiale tra ministeri e autorità. Serie simili furono emesse anche per le quattro colonie – Tripolitania, Cirenaica, Eritrea e Somalia – e anche per queste il valore da 25 lire, con sovrapprezzo di 2 lire, fu proposto in soli 750 esemplari in colore carminio bruno (anziché verde) con la medesima sovrastampa, realizzata però in nero e non in oro.
Il 10 novembre l’aereo partì portando con sé pochissime lettere affrancate con la “coroncina”. Nelle quattro colonie, invece, le Coroncine arrivarono qualche tempo dopo. Questi cinque francobolli sono famigliarmente chiamati Coroncine e per il fascino filatelico e l’esiguità della tiratura sono fra i più importanti francobolli italiani di posta aerea.