di Renzo Rossotti

L’urlo di Minnie non riesce a bloccare il gesto di Topolino, che ormai si era sistemato la corona in testa, come per autonominarsi sovrano. Ma perché, in quella scena divenuta anche francobollo, Minnie è così spaventata?  Correva l’anno 1989 e in India, a Nuova Delhi, si inaugurava l’Esposizione filatelica internazionale India ‘89. Per quella manifestazione furono numerosi i francobolli celebrativi emessi, ma quello da 4 dollari di St Vincent suscitò più interesse degli altri, per la scena che illustrava e che i grafici della Walt Disney si affrettarono a chiarire. Per la rassegna internazionale, le poste dell’isola caraibica avevano programmato una serie con esemplari dedicati ai più famosi diamanti del mondo, fra cui il Kohinoor, detto “la montagna di luce” per il suo splendore.  Questa pietra – di circa 105 carati – era stata scoperta nelle miniere diamantifere di Golconda, nello stato indiano di Andhra Pradesh; appartenuta a principi e potentati indiani, è poi entrata a far parte del tesoro della famiglia reale britannica, incastonata in una delle corone conservate nella Torre di Londra. Le leggende fiorite intorno a questo diamante sono numerose: la più celebre vuole che il diamante non possa ornare corone destinate a sovrani maschi, a rischio di far correre un pericolo mortale. Questo spiega perché fu destinato solo a corone di regine, come quella con cui la regina-madre di Gran Bretagna, Elisabetta, si adornò nel 1937, quando venne incoronata a Londra, nell’abbazia di Westminster, accanto al marito Giorgio VI, padre dell’attuale sovrana Elisabetta. La Queen Mother è effigiata su alcuni francobolli proprio con la corona che Minnie, nel fotogramma della Disney, avrebbe voluto impedire a Topolino di portare. La corona sarebbe infatti portatrice di sventura per i sovrani maschi ma, al contrario, fonte di felicità e prosperità per le regine. Alla Disney allora, raccolti i commenti per quel primo francobollo, furono attenti a non ripetere il gesto che Minnie non aveva fatto in tempo a impedire e per il successivo francobollo di St Vincent del 1991   , destinato a illustrare una scena del racconto Il principe e il povero, Minnie torna a incoronare Topolino, ma con una corona – si fa per dire – qualsiasi, a scanso di malintesi e sortilegi.

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