Libertà su carta

Libertà su carta

di Federico Bottigliengo

Il fondamento della libertà dell’individuo contro il dispotismo. Il più importante documento costituzionale di tutti i tempi. La prima dichiarazione formale per il riconoscimento dei diritti dei cittadini. La Magna Charta Libertatum è sempre stata considerata la fonte del principio della legalità e della giustizia, una sorta di mitico progenitore dei diritti dell’uomo; in sostanza, però, quest’atto non fece altro che confermare i privilegi del clero e dei feudatari, ponendo un limite al potere assoluto del sovrano.magna-charta-web

Quanto vale. Le quattro copie del 1215 sono fuori mercato, ma ne esistono altre tredici dello stesso periodo. Una di queste, nel dicembre 2007, è stata aggiudicata all’asta a New York per 21,3 milioni di dollari; a portarsela a casa il fondatore del gruppo finanziario statunitense Carlyle, David Rubenstein (secondo Forbes il 165° della lista degli americani più ricchi di quell’anno), il quale, interpellato allora su quale fosse il valore del documento, rispose: «Non credo si possa assegnare un prezzo alla libertà».

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