Il 9 settembre la Finlandia ha messo i denti gli arrabbiatissimi Angry Birds protagonisti di un videogioco che spopola sul web (sviluppato dall’azienda finlandese Rovio Mobile). Il 29 luglio la Svizzera ha incorniciato su due suoi francobolli gli gnomi disegnati da Peyo per la prima volta nel 1958: Grande Puffo, insieme a Puffo e Puffetta che si baciano.

Fra nuove tecnologie e classici intramontabili, quelle di Finlandia e Svizzera non sono le uniche amministrazioni postali che ricorrono a personaggi popolari fra i giovani per avvicinarli al mondo dei francobolli: solo recentemente il Giappone ha incasellato la gattina HelloKitty, gli Stati Uniti il pesciolino Nemo, il cow boy di Toy Story, gli spaventatori di Monsters &Co (il maghetto Harry Potter a novembre). A ogni paese i suoi eroi. Ma funziona?

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