Nel mese di giugno forti piogge hanno provocato frane ed esondazioni in molti stati dell’Europa centro-orientale. La Germania – in particolare Baviera, Baden-Wüttemberg, Sassonia e Turingia – è stata fra i paesi più colpiti. L’esercito è intervenuto a sostegno delle forze della protezione civile e dei vigili del fuoco per cercare di soccorrere la popolazione in una situazione che il governatore della Baviera Horst Seehofer ha definito «tale da non essersi mai verificata prima». La cancelliera Angela Merkel ha promesso aiuti e «pieno sostegno» alle zone più colpite. Le ha fatto eco il 21 giugno il ministro delle Finanze Wolfgang Schäuble, che ha annunciato per il 18 luglio l’emissione di un francobollo speciale a sostegno delle vittime dell’inondazione, il cui facciale di 58 centesimi è gravato di un sovrapprezzo di 42. Il prezzo aggiuntivo, assicurano dal ministero, «viene messo a disposizione delle vittime completamente, velocemente, senza lungaggini burocratiche e in modo trasparente ». E proprio per velocizzare il processo produttivo è stato riutilizzato un francobollo già disponibile: uscito nel 1998 con il titolo Protezione delle coste e dei mari, era già stato riutilizzato nel 2002 per le vittime delle alluvioni di quell’anno (il sovrapprezzo allora era di 44 centesimi). «Reciclare per un giusto motivo», hanno commentato dal ministero.

Commenti