Natale è la festa dei doni e degli auguri: i primi vengono portati da Babbo Natale o Santa Claus, Gesù Bambino o Santa Lucia, a seconda della tradizione. Per gli auguri invece, sir Henry Cole, assistente di Rowland Hill nella progettazione del Penny Black e della busta Mulready, inventò un apposito biglietto, che nel 1843 aprì la strada ai miliardi di messaggi che da quel giorno esprimono affetto e vicinanza a familiari, amici e conoscenti.

I primi francobolli

Il primo francobollo inerente al Natale risale al 1898, ma inaspettatamente non ha un soggetto natalizio: presenta il planisfero con i paesi appartenenti all’impero britannico evidenziati in rosso e, in piccolo, la scritta XMAS 1898 per ricordare l’entrata in vigore, proprio quel giorno, della nuova tariffa per i territori dell’impero, corrispondente al valore facciale del francobollo stesso, da 2 centesimi. La prima emissione dedicata espressamente al Natale è dell’Austria, nel 1938, con due francobolli, illustrati da una rosa e dai segni dello zodiaco, del tutto avulsi dallo spirito della festa. Ci riprovò l’Ungheria nel 1943 con tre valori raffiguranti l’annuncio degli angeli, l’adorazione dei pastori e quella dei magi, che sono i primi veri francobolli in sintonia con lo spirito della celebrazione.

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