Catalogo Bolaffi 2014: look & outfit
di Roberto Graglia |
Nel progetto del catalogo Bolaffi 2014 la grafica gioca una parte rilevante. Esternamente, il formato è stato ridotto, sia pur di poco (215×285 anziché 215×290 mm), per essere compatibile con la versione per iPad. Quella che ha subìto la trasformazione più vistosa è stata la copertina: le versioni precedenti riproducevano un tappeto di francobolli relativi alle ultime serie emesse; in questa nuova edizione, invece, il 5 centesimi nero, primo francobollo d’Italia, è stato scelto come icona, e per questo motivo compare sia in primo piano sia come sfondo. In copertina compare ora per la prima volta anche l’indicazione del sito a conferma della multimedialità di questo nuovo prodotto editoriale.
All’interno, i testi sono stampati in Signika, un carattere tipografico moderno e di facile lettura. Per distinguerli, titoli, sottotitoli, descrizioni e prezzi sono in tondo, le note invece in corsivo. Anche i colori agevolano la consultazione: nero per titoli, descrizioni e prezzi; grigio per sottotitoli, note e box; verde per la descrizione delle percentuali e per le fascette dei simboli.
Anche il layout ha subito un rinnovamento: le gabbie di impaginazione sono disposte su due colonne per Antichi stati e Regno; corrono invece su tre colonne per Repubblica.
Cambiata e migliorata anche la risoluzione delle immagini: i francobolli sono riprodotti in dimensione reale per i primi due capitoli– Antichi stati, Regno –, ridotti del 25 per cento per il capitolo Repubblica. Questa norma non si applica ai foglietti che, essendo di grande formato, vengono riprodotti al massimo nel formato colonna.
E ancora: per rendere l’equilibrio compositivo delle pagine più armonico, anche i formati delle pubblicità sono stati uniformati.
Infine, un’ultima novità: il fondo delle pagine non è più colorato, ma è bianco carta.