Questioni di opportunità sull’emissione congiunta Svizzera-Russia
Prima ancora di vedere la luce, l’emissione congiunta Svizzera-Russia, che il 21 maggio intende celebrare i 200 anni di relazioni bilaterali fra Berna e Mosca, è già oggetto di critiche.
La coincidenza con il nuovo corso di Mosca in Ucraina spiace al dipartimento federale degli affari esteri della Svizzera. «Il progetto di emissione comune con le poste russe è stato deciso circa un anno e mezzo fa, siamo stati superati dagli avvenimenti» si difendono a LaPosta.
La possibilità che l’emissione dei due francobolli – con la Zytglogge, la torre dell’orologio di Berna (disegnata dal grafico transalpino Kaspar Eigensatz), e la torre Kazanskij della stazione di Mosca (firmata dal collega russo Sergey Ulianovskiy) – possa essere bloccata o posticipata cozzerebbe però con lo status di neutralità della federazione elvetica, spiegano, oltre al fatto che i due paesi sono membri fondatori dell’Unione postale universale e intrattengono cordiali rapporti postali. Relazioni confermate recentemente anche dalla presenza del campione di scacchi Anatoly Karpov all’inaugurazione dell’esposizione filatelica dedicata ai giochi olimpici organizzata ad aprile a Berna, dove, augure l’ambasciata russa in Svizzera, lo scacchista esponeva pezzi della sua collezione filatelica.