Tipo di emissione: Patrimonio artistico e culturale italiano; ricorrenza: 400° anniversario della nascita; valore facciale: € 0,70; tiratura: 2,8 milioni; composizione del foglio: 28 esemplari; dentellatura: 11; bozzettista: a cura dell’Istituto Poligrafico, da un dipinto di Mattia Preti; tipo di stampa: rotocalcografia, su carta autoadesiva, in cinque colori.

Repetita iuvant?

Si capisce la Gioconda o il David michelangiolesco, capolavori assoluti e universali che giustificano la loro comparsa negli album di molti paesi e con diverse giustificazioni, ma è possibile che l’unica opera riprodotta in francobollo (a quanto risulta) di uno dei più importanti esponenti secenteschi della pittura napoletana sia sempre La predicazione di San Giovanni Battista? E dire che solo a Malta ci sarebbero quasi 400 fra tele e affreschi dipinti da Mattia Preti, e un’altra decina solo a Taverna (in provincia di Catanzaro), suo paese natale, nella stessa chiesa di San Domenico. Va bene che nel francobollo da 1 scudo emesso dallo Smom il 24 giugno 1973 è riprodotto l’intero quadro e in questo vi è solo il particolare dell’autoritratto, ma è una zoomata che ha poco senso, dato che di coloro che all’epoca lo conobbero pare ne siano rimasti pochi, e di un artista ciò che resta è lo stile delle sue opere, che si rileva molto meglio in altri suoi quadri.

Voto : 6–

Commenti