di Serena Vignati

Il Governo Provvisorio delle Romagne fu proclamato il 12 giugno 1859 e comprendeva quelle Legazioni già appartenute allo Stato Pontificio quali Bologna, Ferrara, Forlì e Ravenna. La  serie del Governo Provvisorio fu emessa il 1° settembre, un giorno dopo la perdita di validità postale dei francobolli pontifici. Era composta da nove francobolli che andavano dal ½ al 20 baj. Tutti gli esemplari presentavano l’indicazione del valore racchiuso in una cornice rettangolare. La stampa fu eseguita tipograficamente a Bologna su carta di colore diverso per ciascun valore; i valori ebbero validità postale fino al 1° febbraio 1860, anche se furono tollerati fino alla fine dello stesso mese, per essere poi sostituiti dai francobolli di Vittorio Emanuele II in seguito all’unione delle Romagne con lo Stato di Sardegna.  Il 3 baj verde scuro appartiene a questa serie  e sebbene allo stato di nuovo non abbia un alto valore di catalogo – circa un centinaio di euro – è stato comunque falsificato come gli altri esemplari dell’emissione.

1. Nell’originale lo spessore della cornice esterna rettangolare è più sottile; nel falso è più marcata.

2. Nell’originale, nel disegno in alto a destra, il cerchietto superiore esterno è aperto; nel falso è completamente chiuso.

3. Nell’originale il tratto orizzontale superiore misura circa 3 millimetri; nel falso il tratto supera abbondantemente i 3,5 millimetri e la cifra 3 è complessivamente più larga.

4. Nell’originale le lettere che compongono l’indicazione baj  hanno tutte la stessa altezza; nel falso la lettera b è leggermente più bassa.

5. Nell’originale le lettere nella cornice rettangolare che circonda il valore (franco bollo postale) sono più sottili; nel falso sono più spesse.

Originale                                                   Falso

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