Valore facciale: € 0,70; tiratura: 2.700.000; composizione del foglio: 45 esemplari; dentellatura: 11 con fustellatura; bozzettista: Luca Vangelli; tipo di stampa: rotocalcografia; soggetto: La tabella dei numeri “pi greco” e, una figura geometrica tratta dal volume Sulla sfera e il cilindro, e un disegno tratto dal Libro dei lemmi; bollettino a firma di Ciro Ciliberto, presidente dell’Unione matematica italiana; annullo primo giorno: Roma Eur

Ma Archimede calcolava con le lettere

Ottimo esempio di come essere piacevoli pur con disegni geometrici e formule matematiche, rendendo accettabile anche un tema astruso come questo. Solo il fondino merita qualche critica, visto che ai tempi di Archimede gli arabi non avevano ancora inventato i numeri. O l’Archimede di cui trattasi è quello Pitagorico?

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