Idealmente la busta inviata a Dunbar il 7 luglio 1841 rappresenta il primo “album” filatelico: sono colme, infatti, le tre caselle del Penny Black, del Two Pence e del Red Penny, il numero 1, il 2 e il 3 del mondo.

Sull’oceano

Il 15 maggio 1840, nove giorni dopo la nascita, il Penny Black affrontò le onde dell’Atlantico; Boston era la destinazione finale. Nella traversata non fu solo: apposti su una busta Mulready, i tre Penny neri furono accompagnati da due Two Pence azzurri, per un totale di 8 pence di affrancatura.

Il viaggio più lungo

Che il Penny Black abbia anticipato la cosiddetta globalizzazione è confermato dalla lettera inviata nel giugno 1841 che coprì il percorso più lungo – di cui si abbia notizia – compiuto dal numero uno del mondo: da Hawick, in Gran Bretagna, a Sidney, nel Nuovo Galles del Sud, in Oceania. L’affrancatura con la striscia di sei esemplari garantì alla lettera di giungere dall’altra parte del globo, con l’accompagnamento del suo corredo postale: gli annulli a croce di Malta nera e il bollo London Paid ShipLetter 29 June 1841.

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