Sede Vacante. Ma non finché c’è il Papa
Fino a oggi, dei quattro francobolli della Sede vacante si conoscono i valori facciali (0,70; 0,85; 2,00; 2,50 euro), il nome della bozzettista (Daniela Longo) e la data di emissione (1° marzo). Non sono ancora state rese note invece le immagini, e l’Ufficio filatelico e numismatico del Vaticano ha annunciato che saranno disponibili solo dal 1° marzo.
L’assoluta riservatezza che ha accompagnato questa emissione è giustificata però dal fatto che, con le dimissioni di Benedetto XVI, il Vaticano si trova a dover fronteggiare una situazione anomala, che non ha precedenti. Fino al 28 febbraio «c’è un papa – commenta Danilo Bogoni, presidente dell’Unione stampa filatelica italiana – che è nella pienezza delle sue prerogative». Per assurdo, quindi, avrebbe potuto cambiare idea, restare o rinviare. L’Ufficio filatelico vaticano si è quindi attrezzato e ha tempestivamente stampato la serie perché fosse pronta il 1° marzo, ma si è trovato nell’impossibilità di anticipare una Sede vacante con papa regnante. «Anche questa Sede Vacante – aggiunge Bogoni – è una perfetta testimone della storia. Una storia diversa dalle altre, visto che non è conseguenza della morte del pontefice».