Gronchi rosa: oggi più che mai bene rifugio
Appena la notizia dell’errore geografico si diffuse, nell’aprile 1961, la febbre da Gronchi rosa dilagò: dalle 205 lire del valore facciale la quotazione salì a oltre 10 mila lire: cinquanta volte tanto. Una speculazione bella e buona. Quando, con il passare del tempo, la situazione si normalizzò anche la quotazione del Gronchi rosa si stabilizzò tracciando una crescita costante che ne ha fatto un bene rifugio. Oggi, a causa delle numerose falsificazioni di cui è oggetto, ha due quotazioni: una, di 4.000 euro, per gli esemplari corredati da certificato di storicità (che ne rintracciano l’origine al 1961); l’altra, di 1.850 euro, per quelli privi di certificato.
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